#25Novembre – “OGNI GIORNO È UN GERMOGLIO”-Lc 21,29-33 (venerdì 34ma T. O.)
Lc 21, 29-33 Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli una parabola:
«Osservate la pianta di fico e tutti gli alberi: quando già germogliano, capite voi stessi, guardandoli, che ormai l’estate è vicina. Così anche voi: quando vedrete accadere queste cose, sappiate che il regno di Dio è vicino. In verità io vi dico: non passerà questa generazione prima che tutto avvenga. Il cielo e la terra passeranno, ma le mie parole non passeranno». RIFLESSIONE
Siamo bravi ormai a leggere i segni di tutto e prevedere molte cose. Siamo capaci di capire guardando gli altri ciò che stanno per dire, prevediamo mosse. In fondo forse ci ripetiamo e facciamo sempre le stesse cose. Eppure siamo incapaci di prevedere e capire che arriva il tempo del giudizio, la fine del mondo, che deve farci capire con che fine viviamo. Quando? Ora, oggi, domani, sempre. Non sappiamo, ogni secondo è quello giusto, allora è facile da prevedere, perché è sempre. Eppure ne siamo distratti perché non valorizziamo il tempo che viviamo. Ogni giorno è un germoglio della pianta del bene che potrà crescere. Andare verso la fine per recuperare il fine, l’obiettivo per cui ci muoviamo. Questo è essere saggi che vedono prima… Capaci di lasciare il segno nella storia.