#21Maggio -“VOI SIETE MIEI, IO SONO IN VOI, NON SIETE PIU’ ORFANI” – (6a Domenica di Pasqua/A)
Giovanni 14, 15-21
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Se mi amate, osserverete i miei comandamenti; e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro Paràclito perché rimanga con voi per sempre, lo Spirito della verità, che il mondo non può ricevere perché non lo vede e non lo conosce. Voi lo conoscete perché egli rimane presso di voi e sarà in voi. Non vi lascerò orfani: verrò da voi. Ancora un poco e il mondo non mi vedrà più; voi invece mi vedrete, perché io vivo e voi vivrete. In quel giorno voi saprete che io sono nel Padre mio e voi in me e io in voi. Chi accoglie i miei comandamenti e li osserva, questi è colui che mi ama. Chi ama me sarà amato dal Padre mio e anch’io lo amerò e mi manifesterò a lui»
RIFLESSIONE
Stupenda esperessione al centro di questo Vangelo: “Non siete più orfani”. Esistono orfani “fisici” cioè persone che hanno perso genitori e quindi anche punti di sicurezza, ma esistono anche orfani “psicologici”, che pur non avendo perso fisicamente i genitori condividono con i primi la situazione di smarrimento. La perdita di punti di riferimento e di se stessi. Gesù ci dice che Lui farà si che non “siamo più orfani” perchè il Suo Amore per noi diventa intimo, totale. Spesso noi viviamo il rapporto con Dio come un “sesso senza amore”, come una conoscenza senza approfidimento, un rapire qualcosa senza andare a fondo, allora non percepiremo mai di appartenere a Lui e che Lui appartenza a noi. Il tempo di una preghiera quando voglio, quando ho bisogno; il tempo di un’esperienza magari in un campo scuola, un grest, un’iniziativa, un raduno, e poi? Non c’è condivisione di vita, di progetti, non ha da dire nulla alla mia vita.
Spesso Gesù viene conosciuto nelle nostre comunità come un bel personaggio del passato, ma che non ha grandi cose da dire alla nostra storia attuale. “Se mi amate – dice Gesù – vi darò lo spirito … che sarà con voi … abiterà in voi”. Pensiamo la cosa, l’assurdità: Dio viene ad abitare dentro di me, fissa la sua casa nel mio cuore. Sembra impossibile, ma non lo è. Quante volte ci capita di incontrare persone fantastiche? Pensiamo a Giovanni Paolo, Madre Teresa, Padre Pio … negli occhi si leggeva la presenza di Dio, non si può dire il contrario. Erano abitati da Lui, quindi è possibile. Ora lasciamo stare i grandi personaggi, guardiamoci intorno, quante gente c’è dal cuore grande, capace di amare, accogliere, condividere, gente che lascia trasparire dallo sguardo, dalle parole, la dolcezza? Fortunatamente esistono, ed io ne incontro sempre. Queste persone hanno Dio dentro, spesso anche senza ancora saperlo, perché non hanno il coraggio ancora di mettersi in gioco per bene. Ebbene è possibile. Di Dio abbiamo imparato tante cose, anzi “cosìne”, negli anni del catechismo, abbiamo riempito il nostro zaino per il viaggio della vita. Uno zaino che rischia di restar chiuso se nel viaggio non l’apriamo, ritiriamo fuori, e comprendiamo a cosa potevano servire tutte quelle cose. Dio vuole abitarci, vuole avere un rapporto intimo e passionale con noi, comunicarci la sua vita, dirci la bellezza di ciò che siamo nella profonda intimità del cuore. Saremo belli perché pieni di Lui, le nostre parole saranno belle perché piene del Suo amore, i nostro sguardi e le nostre carezze avranno il sapore dell’infinito. Tutto sta nella nostra serietà ad approfondire, conoscere, rendere intimo, costante e duraturo il rapporto con Lui. BUONA DOMENICA DI PASSIONE ED INTIMITA’ CON DIO!
Grazie per questa bellissima parola
Stamane mi sono recata a Messa mezz’ora prima per il Rosario e sono stata davanti al tabernacolo a recitare il Rosario.
Non avevo ancora letto il vangelo di oggi quindi non potevo sapere.
Avevo bisogno dello Spirito Santo, quando a un certo punto mi sono risuonate queste parole :” Non vi lascerò orfani”.
Quale sorpresa quando ho scoperto che erano nel Vangelo di questa domenica?
Grazie
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