#31Ottobre2018 “UNA DIETA PER PASSARE NELLA PORTA STRETTA” Luca 13,22-30 (Mercoledì 30ma #TempoOrdinario)
A cura del prof. Massimiliano Arena
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca 13,22-30.
Un tale gli chiese: «Signore, sono pochi quelli che si salvano?». Rispose:
«Sforzatevi di entrare per la porta stretta, perché molti, vi dico, cercheranno di entrarvi, ma non ci riusciranno.
Quando il padrone di casa si alzerà e chiuderà la porta, rimasti fuori, comincerete a bussare alla porta, dicendo: Signore, aprici. Ma egli vi risponderà: Non vi conosco, non so di dove siete.
Allora comincerete a dire: Abbiamo mangiato e bevuto in tua presenza e tu hai insegnato nelle nostre piazze.
Ma egli dichiarerà: Vi dico che non so di dove siete. Allontanatevi da me voi tutti operatori d’iniquità!
Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori.
Verranno da oriente e da occidente, da settentrione e da mezzogiorno e siederanno a mensa nel regno di Dio.
Ed ecco, ci sono alcuni tra gli ultimi che saranno primi e alcuni tra i primi che saranno ultimi».
RIFLESSIONE
Gesù parla di porta stretta. Viene subito in mente qualcosa di faticoso. In fondo non dovevamo capirlo dal Regno dei cieli, già il regno qua giù della terra è pieno di porte strette e fatiche da vivere, superare. Ma la soluzione sembra proprio qui. La porta stretta per conquistarsi la vita eterna…. La vita felice. Domani parleremo di Santi e Beatitudine (felicità).
La vera felicità si costruisce nella porta stretta, nella fatica, nel peso della costruzione delle cose, nello stare con gli altri, stretti fianco a fianco, non sempre meritevoli e giusti.
La dieta per la felicità è la porta stretta. La dieta per passare nella porta stretta è eliminare il superfluo, non solo materiale. Spesso ci riempiamo di idee, modi di fare inutili su cui poi costruiamo noi stessi, le nostre lotte. Semplifichiamo la vita, la felicità è fatta di cose semplici, la durezza della vita si vince nella semplicità.
Gesù è nato tra i semplici.