#24Dicembre2018 “FA SORGERE BENEDIZIONE INTORNO A TE… E SARÀ NATALE” (#Avvento #NovenaDiNatale)
Mattina del 24 Dicembre. Fervono preparativi. La Liturgia ci propone questo testo, un inno di Benedizione.
Gesù viene definito “sole che sorge”… Viene definito “Benedizione”… “Colui che visita benedicendo”.
Pensando a tutto ciò che stiamo preparando, ai vari momenti tra famiglia e amici che avremo, faremo… poniamoci una domanda.
Io sono e sarò in questi momenti e per queste persone una benedizione?
Cosa significa essere benedizione? Essere portatore di cose belle, dire bene, dire cose positive, dire cose frutto della Tenerezza e dell’Amore anche dove non sono meritate.
Il Natale in fondo, dimenticato tra le luci e slitte, é la festa di Dio che si abbassa all’uomo, all’uomo che non lo merita, che a cui Dio viene a visitare per abbracciare, riempire di amore.
O il Natale diventa ciò per noi, diventa benedizione reciproca che possiamo diventare oppure non stiamo festeggiando Natale, ma siamo solo schiavi di una tradizione.
Questo è #Avvento – questo è #Natale
Ecco il testo del Vangelo
Dal Vangelo secondo Luca
Lc 1,67-79
In quel tempo, Zaccarìa, padre di Giovanni, fu colmato di Spirito Santo e profetò dicendo:
«Benedetto il Signore, Dio d’Israele,
perché ha visitato e redento il suo popolo,
e ha suscitato per noi un Salvatore potente
nella casa di Davide, suo servo,
come aveva detto
per bocca dei suoi santi profeti d’un tempo:
salvezza dai nostri nemici,
e dalle mani di quanti ci odiano.
Così egli ha concesso misericordia ai nostri padri
e si è ricordato della sua santa alleanza,
del giuramento fatto ad Abramo, nostro padre,
di concederci, liberati dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in santità e giustizia
al suo cospetto, per tutti i nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato profeta dell’Altissimo
perché andrai innanzi al Signore a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la conoscenza della salvezza
nella remissione dei suoi peccati.
Grazie alla tenerezza e misericordia del nostro Dio,
ci visiterà un sole che sorge dall’alto,
per risplendere su quelli che stanno nelle tenebre
e nell’ombra di morte,
e dirigere i nostri passi
sulla via della pace».