#11Marzo2019 “CONVERTIRSI ALLE PICCOLE COSE” (lunedì 1a di Quaresima)
A cura del prof Massimiliano Arena
“Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me”
La Quaresima è conversione, li abbiamo detto dal primo giorno. Lo stesso digiuno deve avere come fine la conversione al fratello. Privarsi per amore per donare con amore. Quindi la Quaresima è convertirsi all’amore che mediteremo in pieno nel Giovedì e Venerdì Santo.
Ma come ci si converte all’amore? La conversione all’amore richiede la conversione alle piccole cose.
Gesù pone come mezzo di misura piccoli gesti: un bicchiere d’acqua, una visita ad un ammalato, un conforto a chi ha commesso degli errori, una mano tesa ad accogliere chi è diverso.
Piccole cose, piccoli gesti che dicono apertura al bisogno dell’altro.
Convertirsi all’amore é convertirsi alle piccole cose, fare l’orecchio attento alla Parola di Dio che affina l’orecchio attento al bisogno dell’altro.
Una vita così è vita di benedizione, cioè di bellezze, Dio dice bene di noi. Non vi capita di sentirvi carichi quando fate del bene gratuito?
Invece una vita chiusa, egoista, senza amore diventa maledizione, non di Dio, ma di noi stessi che lo abbiamo deciso.
Ecco il testo del Vangelo
Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me.