#17Giugno2020 “L’AMORE NON FA RUMORE” (Mercoledì 11ma Tempo Ordinario) Commento video e scritto

Ecco la video riflessione
Tre dimensioni fondamentali da sempre nella vita spirituale: preghiera, digiuno, elemosina.
Gesù ne sottolinea una particolarità: vanno fatte in silenzio.
La preghiera mi libera da un’idea troppo alta di me, fa spostare il centro delle cose da me in Dio. Non tutto ruota intorno a me, ma c’è un altro centro, un altro punto di vista e di forza che è in Dio.
Il digiuno è la conseguenza. Liberato di me posso staccarmi dalle cose superficiali, imparare a contenermi, saper rinunciare per essere più libero.
L’elemosina è il perché. Digiuno, mi privo, per donare al fratello. Tempo, denaro, parole esistono tanti tipi di digiuno che cambiano in carezze di amore agli altri.
Tutto in silenzio, perché l’amore non fa rumore. In silenzio perché spesso altri potrebbero non capire. In silenzio perché così siamo ancora più liberi da personalismi, vana gloria, vanità che rischiano di rovinare le buone intenzioni.
Ecco il testo del vangelo
Mt 6,1-6.16-18 In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
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