#16Luglio2020 “IL PESO PORTATO IN COMPAGNIA”

Ecco il video della riflessione del giorno

Gesù cita il giogo, antico strumento utilizzato per la macina o per tirare l’aratro, essa era attaccato ai buoi e prevedeva sempre due posti. Gesù lo cita dopo aver chiesto di andare a Lui per rigenerarsi. Un’immagine tenera, un messaggio stupendo, quasi a dire “voglio portare il peso nel posto vuoto accanto a te”.

Gesù dice di andare a Lui, ci classifica come “stanchi e oppressi”. Si la vita stanca, opprime, distrugge per diversi motivi. Tutti ne facciamo esperienza. Ma Gesù si riferisce ad una particolare stanchezza: quella di chi vuole amare come Lui e ne prova la fatica, il peso, la contraddizione. Ami come Cristo insegna e tutto marcia contro da voler mollare il tutto.

Gesù ci dice che il “giogo suo è leggero”, cioè Lui ha portato questo peso di Amore, è la rivoluzione dell’Amore che Lui stesso ha attuato e non ci lascia soli, è accanto e chiede di tornare a Lui (la preghiera, l’adorazione, la lettura della Parola) per trovare fonte e Amore, energia nuova, rinnovato entusiasmo. Se pensiamo di andare avanti solo con le nostre forze saremo fallimentari.

Ecco il testo del Vangelo

Mt 11,28-30
 
In quel tempo, Gesù disse:
«Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro.
Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero».

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: