#07novembre2020 “LA FELICITÀ È DARE IL GIUSTO VALORE ALLE COSE” (Sabato 31ma Tempo Ordinario)
A cura del prof. Massimiliano Arena
Qui il video commento
Un testo che ci dice che la felicità si raggiunge sapendo dare il giusto valore alle cose. Viene lodata la ricchezza disonesta, che più che disonesta è effimera. Cioè viene lodata la capacità di saper dare valore alle cose, compreso il poco tempo che ora aveva quell’amministratore.
Abbiamo tante cose nella vita, piccole e grandi, ognuna ha il suo valore, dobbiamo imparare a dare il giusto valore ad ogni cosa.
Come si da il giusto valore? Avendo delle priorità.
Qui ci aiuta la seconda parte del Vangelo. Dio o la ricchezza, chi scegli? Non perché la ricchezza sia negativa, ma perché la ricchezza spesso annebbia la vista, fa perdere di vista l’essenziale e le vere priorità. Dio ci permette di organizzare le priorità.
Scegliendo Dio, vivendo del Vangelo, la vita si organizza in priorità, e dalle priorità viene il giusto peso alle cose.
Lc 16,9-15 In quel tempo, Gesù diceva ai discepoli: «Fatevi degli amici con la ricchezza disonesta, perché, quando questa verrà a mancare, essi vi accolgano nelle dimore eterne.
Chi è fedele in cose di poco conto, è fedele anche in cose importanti; e chi è disonesto in cose di poco conto, è disonesto anche in cose importanti. Se dunque non siete stati fedeli nella ricchezza disonesta, chi vi affiderà quella vera? E se non siete stati fedeli nella ricchezza altrui, chi vi darà la vostra?
Nessun servitore può servire due padroni, perché o odierà l’uno e amerà l’altro, oppure si affezionerà all’uno e disprezzerà l’altro. Non potete servire Dio e la ricchezza».
I farisei, che erano attaccati al denaro, ascoltavano tutte queste cose e si facevano beffe di lui. Egli disse loro: «Voi siete quelli che si ritengono giusti davanti agli uomini, ma Dio conosce i vostri cuori: ciò che fra gli uomini viene esaltato, davanti a Dio è cosa abominevole».
Massimiliano Arena 