#21Dicembre2020 “LA VOCE DELL’AMORE TI CHIAMA A FAR FESTA…NONOSTANTE TUTTO” (Novena di Natale – 21 Dicembre)

A cura di Massimiliano Arena
Maria si muove in fretta, la gioia gli scoppia dentro. Un misto tra paura, smarrimento per la novità, incertezze, ma gioia, la gioia di aver obbedito a Dio, il Dio che gli riempie il cuore.
Corre da Elisabetta, la sterile riempita di vita, anche lei esplode di gioia.
Il loro incontro è gioia. Tutto è tripudio di gioia condivisa, gioia da mettere insieme, portare ad altri.
Eppure c’è un particolare che colpisce. Maria attraversa la “regione montuosa”. Porta la gioia, in fretta, di corsa, nonostante la strada non permetta proprio uno scorrere sereno.
Ascolto tanti in questo periodo che perché non hanno parenti o amici da ospitare, perché non sono ospiti, non sentono che valga la pena festeggiare, preparare qualcosa di speciale, addobbare.
La gioia va condivisa sempre, la festa va vissuta. Psicologicamente e spiritualmente è corretto.
Spesso abbiamo preparato per altri. Spesso hanno preparato per noi. Ora noi prepariamo, addobbiamo, festeggiamo per noi, per prenderci cura di noi.
Anche se sei solo/a, se siete in due, tre, quattro, non privarti di vivere in maniera speciale questo giorno, di preparare un pranzo diverso, creare un minimo di atmosfera, condividerla anche virtualmente con altri.
C’è una gioia più essenziale, più profonda, forse più vera da condividere. Sussulta in te e fai sussultare come Elisabetta e Maria, non farti fermare dalle montagne delle negatività
Ecco il testo del Vangelo
Lc 1,39-45
In quei giorni Maria si alzò e andò in fretta verso la regione montuosa, in una città di Giuda.
Entrata nella casa di Zaccarìa, salutò Elisabetta. Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo grembo.
Elisabetta fu colmata di Spirito Santo ed esclamò a gran voce: «Benedetta tu fra le donne e benedetto il frutto del tuo grembo! A che cosa devo che la madre del mio Signore venga da me? Ecco, appena il tuo saluto è giunto ai miei orecchi, il bambino ha sussultato di gioia nel mio grembo. E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha detto