#08Luglio2021 PROFETIZZARE È ESSERE CORAGGIOSI ED ESSENZIALI (Giovedì 14ma Tempo Ordinario)
A cura di Massimiliano Arena
Continuiamo ad approfondire l’azione del profetizzare.
Abbiamo parlato dell’inizio della rivoluzione di Gesù ieri.
Non solo ha scelto storie comune di persone comune per questo esercito di bene, ma ha spiegato anche i tratti essenziali dello stile senza di cui la missione stessa sarebbe abbastanza vana…e questo fa capire quanti fallimenti che raggiungiamo come comunità cristiani a cosa siano dovuto.
Ci sono almeno due tratti essenziali che emergono: essenzialità e coraggio.
I veri profeti, coloro che possono cambiare la storia, essere stimolo alla coscienza e all’azione, sono essenziali, cioè non sono attaccati a cose vane, che appesantiscono la missione. Hanno cuore, mani, coscienza liberi. Sanno distinguere ciò che serve da ciò che non serve non attaccando la propria attenzione a cose inutile, perché sanno guardare oltre.
Sono coraggiosi, perché sanno affrontare le avversità e le opposizioni, trasformandole in occasioni di crescita e non rallentamento e sconfitta.
Chiediamo a Dio il dono dell’essenzialità e del coraggio.
Ecco il testo del Vangelo
Mt 10,7-15
In quel tempo, disse Gesù ai suoi apostoli:
«Strada facendo, predicate, dicendo che il regno dei cieli è vicino. Guarite gli infermi, risuscitate i morti, purificate i lebbrosi, scacciate i demòni.
Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date. Non procuratevi oro né argento né denaro nelle vostre cinture, né sacca da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone, perché chi lavora ha diritto al suo nutrimento.
In qualunque città o villaggio entriate, domandate chi là sia degno e rimanetevi finché non sarete partiti.
Entrando nella casa, rivolgetele il saluto. Se quella casa ne è degna, la vostra pace scenda su di essa; ma se non ne è degna, la vostra pace ritorni a voi. Se qualcuno poi non vi accoglie e non dà ascolto alle vostre parole, uscite da quella casa o da quella città e scuotete la polvere dei vostri piedi. In verità io vi dico: nel giorno del giudizio la terra di Sòdoma e