#17Luglio2021 – LE PRIORITA’ DI GESU’ – (Sabato 15ma Tempo Ordinario)

A cura di Massimiliano Arena
Gesù ha le sue priorità, che se diventassero anche le nostre, il mondo sarebbe la nuova civiltà dell’Amore
Il testo è la continua del Vangelo di ieri in cui Gesù ha una disputa con i farisei proprio sul suo comportamento. Sono le dispute che fondamentalmente lo porteranno alla condanna di morte. E Lui che fa scappa? No è li ed il testo dice qualcosa di stupendo: “guarì tutti”.
La prima priorità di Gesù è guarire tutti, guarire noi. Lasciamoci guarire.
Gesù vuole guarirci dalla nostra incapacità di mettere al primo posto l’Amore, lo sguardo di Dio sulle cose.
Gesù vuole guarirci dall’incapacità di credere che Lui può fare ancora doni in noi e negli altri.
Egli non viene come guerriero dice il testo, non “spezzerà una canna già incrinata”, cioè Gesù non spezzerà le gambe a chi già è ferito. Egli non condanna, Egli cura.
A Gesù stanno a cuore le ferite nostre, non vuole condannarle, vuole curarle in fondo, capire perchè ci siamo feriti, perchè abbiamo pensato di curare quelle ferite con altre azioni che sono diventati errori.
Questo fa il suo amore.
Questa deve diventare anche la nostra priorità verso gli altri: amare, accogliere, curare con amore le ferite altrui.
Ecco il testo del Vangelo
In quel tempo, i farisei uscirono e tennero consiglio contro Gesù per farlo morire. Gesù però, avendolo saputo, si allontanò di là. Molti lo seguirono ed egli li guarì tutti e impose loro di non divulgarlo, perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta Isaìa:
«Ecco il mio servo, che io ho scelto;
il mio amato, nel quale ho posto il mio compiacimento.
Porrò il mio spirito sopra di lui
e annuncerà alle nazioni la giustizia.
Non contesterà né griderà
né si udrà nelle piazze la sua voce.
Non spezzerà una canna già incrinata,
non spegnerà una fiamma smorta,
finché non abbia fatto trionfare la giustizia;
nel suo nome spereranno le nazioni».