#10Agosto2021 – NECESSARIA SOFFERENZA – (San Lorenzo Martire)
A cura di Massimiliano Arena
Lorenzo Martire, uomo che ha sofferto amando.
Gesù utilizza un’immagine stupenda e concreta. Il seme che cade a terra deve ammuffire, morire tecnicamente come seme per poi tirare fuori il necessario per dar vita alla pianta, dare nuova vita in altra veste.
Stessa immagine che l’antico Testamento e San Paolo usano parlando del dolore del parto, atroce, ma necessario per donare la vita.
Solo Gesù può donarci questa giusta Sapienza capace di rileggere le vicende dolorose (alcune non tutte) come situazione di maturazione, abbandono di ciò che non era bello, buono, utile, per continuare rinati, con nuova fede, nuovo amore e stima di sé, nuova capacità più matura di amore agli altri.
Solo Gesù può donarci la giusta Sapienza per comprendere che ci sono sofferenze necessarie perché si possa generare, partorire un nuovo noi stessi, più maturo, più profondo, più vero.
Solo Gesù può donarci la Sapienza per capire che nessun dolore è sprecato ma quasi sempre possiamo tirare fuori grandi insegnamenti e nuove visioni delle cose.
Ecco il testo del Vangelo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«In verità, in verità io vi dico: se il chicco di grano, caduto in terra, non muore, rimane solo; se invece muore, produce molto frutto.
Chi ama la propria vita, la perde e chi odia la propria vita in questo mondo, la conserverà per la vita eterna.
Se uno mi vuole servire, mi segua, e dove sono io, là sarà anche il mio servitore. Se uno serve me, il Padre lo onorerà».
Massimiliano Arena 