#14Agosto2021 – IL SEGRETO DEI BAMBINI – (San Massimiliano Maria Kolbe)

A cura di Massimiliano Arena
Poche righe ma che contengono una verità ed un segreto profondo
In vari episodi Gesù esalta i bambini, dice di venire avanti, di far loro spazio, di essere come loro. Ma cosa esalta dei bambini, cosa in particolare del loro essere è lodevole?
La bontà? L’umiltà? Forse si, i bambini sanno esserlo, generalmente sono buoni, aperti alla disponibilità, ma la psicologia e la pedagogia nel tempo ci ha insegnato che non sono doti cosi innate, ci può essere cattiveria, furbizia, anche nei bambini, dipende dagli ambienti e dagli adulti che “assorbono”.
C’è una caratteristica che forse è innata nei bambini, non la togli, non cambia. Una caratteristica che è fondamentale nella Fede e nella vita di Fede che diventa poi vita vera, vissuta fino in fondo, vita carica di amore e passione: la capacità di saper dipendere.
Si è questo il segreto dei bambini, la capacità (o il bisogno di saper dipendere) totalmente contradditorio con caratteristiche del mondo adulto della società di oggi che tramandano il modello dell’uomo-Dio, che non ha bisogno di nessuno, onnipotente e super potente, ma che sempre prima o poi crolla perchè deve fare i conti con il suo limite.
Lasciamoci insegnare dai bambini il saper dipendere. Loro dipendono dai genitori, dagli adulti che hanno, sanno che senza non possono far nulla, nel momento del bisogno chiamano, lanciano segnali. Nel momento della gioia li cercano per condividere lo stupore di ciò che hanno scoperto.
Un bel insegnamento se lo applichiamo a Dio e alla vita. Saper dipendere da Dio, avere la consapevolezza che nessun evento positivo o negativo della vita possiamo leggerlo e affrontarlo senza Lui. Non ci affidiamo troppo alle nostre super – forze, il nostro limite emergerà. Affidiamoci a Dio e saremo capaci di opere grandi di amore, di forse infinite, come padre Massimiliano Maria Kolbe che ha dato la sua vita per amore in un campo di concentramento.
Ecco il testo del Vangelo
In quel tempo, furono portati a Gesù dei bambini perché imponesse loro le mani e pregasse; ma i discepoli li rimproverarono.
Gesù però disse: «Lasciateli, non impedite che i bambini vengano a me; a chi è come loro, infatti, appartiene il regno dei cieli».
E, dopo avere imposto loro le mani, andò via di là.