#21Ottobre2021 – VANGELO SI, VANGELO NO – (Giovedì 29ma Tempo Ordinario)

A cura di Massimiliano Arena
Davanti al Vangelo abbiamo poco da gironzolare con le parole, anzi troppo spesso lo facciamo ed il risultato e che facciamo tanti danni.
Gesù parla di fuoco da portare sulla terra, che vorrebbe già acceso. E’ il fuoco del Vangelo, dell’Amore che richiede però fortezza, Giustizia, unità con lo Spirito Santo, non offesa dello Spirito Santo che è non offesa di sè stessi, non offesa di Dio, non offesa della Speranza.
Gesù parla di divisione tra persone vicine, della stessa famiglia.
Si, il Vangelo non conosce compromessi, il Vangelo ci chiede scelte dure e radicali e queste spesso ci chiedono scontro, tagli con le persone vicine. Non è cattiveria è capacità di vivere la radicalità. Il Vangelo è amore, è bene ed avrà sempre, nel tempo, anche a lungo, la sua efficacia nel far capire che era la scelta migliore.
Le cose che ci “piacciono”, spesso i compromessi, sono più appetibili, ma il Vangelo ci mette a nudo, ci chiede Verità e radicalità.
Ma Dio non è giudice, ci ama! Questo processo di Verità interiore spesso è duro, ma Lui ci ama e ci accompagna accarezzandoci.
Ecco il testo del Vangelo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso! Ho un battesimo nel quale sarò battezzato, e come sono angosciato finché non sia compiuto!
Pensate che io sia venuto a portare pace sulla terra? No, io vi dico, ma divisione. D’ora innanzi, se in una famiglia vi sono cinque persone, saranno divisi tre contro due e due contro tre; si divideranno padre contro figlio e figlio contro padre, madre contro figlia e figlia contro madre, suocera contro nuora e nuora contro suocera».