#08Novembre2021 – EVITARE E PERDONARE – (Lunedì 32ma Tempo Ordinario)

A cura di Massimiliano Arena

Interessante spunto da Gesù su due concrete azioni, due concreti approcci che dovremmo come cristiani avere nella vita privata e nelle comunità.

Gesù imposta il discorso su due versanti: evitare lo scandalo e perdonare i peccati altrui.

Innanzitutto cosa significa scandalo e cosa significa peccato?

Scandalo letteralmente significa “essere ostacolo”. Quindi dobbiamo evitare di essere ostacolo ai fratelli verso il Bene, verso Dio.

Peccato significa letteralmente “non fare centro”. Quindi perdonare chi non fa centro, chi sbaglia.

Ma chi sbaglia, chi fa peccato è di scandalo e di ostacolo? Oppure chi sbaglia potrebbe, sentendosi perdonato ed amato, riparare gli errori ed essere ancora più testimone di amore?

C’è la ribaltare bigottismo e perfezionismo con cui impostiamo le nostre comunità.

Di seguito il testo del Vangelo

Lc 17,1-6

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«È inevitabile che vengano scandali, ma guai a colui a causa del quale vengono. È meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare, piuttosto che scandalizzare uno di questi piccoli. State attenti a voi stessi!
Se il tuo fratello commetterà una colpa, rimproveralo; ma se si pentirà, perdonagli. E se commetterà una colpa sette volte al giorno contro di te e sette volte ritornerà a te dicendo: “Sono pentito”, tu gli perdonerai».
Gli apostoli dissero al Signore: «Accresci in noi la fede!». Il Signore rispose: «Se aveste fede quanto un granello di senape, potreste dire a questo gelso: “Sràdicati e vai a piantarti nel mare”, ed esso vi obbedirebbe».

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