#18Gennaio2022 – E’ LECITO…AMARTI…ED AMARE – (Martedì 2a Tempo Ordinario)
I farisei sono li pronti a giudicare l’operato di Gesù e dei suoi discepoli. Pronti, secondo la loro rigida educazione religiosa osservante della Legge, a guardare sempre ciò che non va in tutti.
Sia chiaro, non era cattivi i farisei, era la loro educazione, anzi in un certo senso erano bravi, pii ed osservanti.
Per loro era lecito. Non è lecito per noi che siamo seguaci del Maestro della nuova Legge dell’Amore.
Gesù ricorda l’opera di Davide che di sabato per esigenza di amore verso i suoi affamati presi di pani dell’offerta.
Scandalo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Eppure Gesù lo loda come gesto.
Siamo sempre troppo bravi a giudicare le opere altrui, le loro mancanze, le loro fragilità senza mai contare le esigenze, i bisogni, le storie.
Il Dio di Gesù Cristo è il Dio dell’Amore. Non ci è lecito giudicare, ci è lecito amarci, nella nostra fragilità cercando di migliorarci e ci è lecito amare gli altri nelle loro storie e fragilità. Ergersi a maestri giudicatori crea solo danni.
Ecco il testo del Vangelo
In quel tempo, di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe.
I farisei gli dicevano: «Guarda! Perché fanno in giorno di sabato quello che non è lecito?». Ed egli rispose loro: «Non avete mai letto quello che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani dell’offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni!».
E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato».
Massimiliano Arena 