#20Gennaio2022 – DAL PUNTO DI VISTA DI DIO – (Giovedì 2a Tempo Ordinario)

Piccoli elementi e grandi riflessioni nel Vangelo di oggi. Un barca per non farsi schiacciare, indemoniati che chiamano Cristo Figlio di Dio.
La gente tutta ha bisogno di senso, ieri come oggi. Noi tutti abbiamo bisogno di senso, cerchiamo continue conferme, continui momenti in cui ritrovare il senso smarrito della nostra vita.
Tanta folle corre da Gesù. Succede anche oggi, quanti luoghi divengono punto di riferimento (santuari, monasteri, guide spirituali particolarmente carismatiche)
Ma vorrei soffermarmi su tre elementi carichi di significato.
- Gesù vuole guarirti e per guarire devi andare da Lui, la relazione con Cristo è il canale forte e preferenziale in cui ritrovare profondamente se stessi.
- Cristo teme di essere schiacciato dalla folla e chiede una barca (simbolo della Chiesa, dell’umanità) per scostarsi al largo, per avere un punto di vista più chiaro. Nei problemi, nei pesi, nella ricerca di senso rileggerci in Cristo ci fa custodire l’obiettività delle cose.
- Anche gli indemoniati lo temono, addirittura dicono il suo nome, la sua identità. Anche il male può riconoscere Cristo- E un punto di vista su tutto ciò (cose, persone, situazioni) che riteniamo essere il male.
Ecco il testo del Vangelo
In quel tempo, Gesù, con i suoi discepoli si ritirò presso il mare e lo seguì molta folla dalla Galilea. Dalla Giudea e da Gerusalemme, dall’Idumea e da oltre il Giordano e dalle parti di Tiro e Sidòne, una grande folla, sentendo quanto faceva, andò da lui.
Allora egli disse ai suoi discepoli di tenergli pronta una barca, a causa della folla, perché non lo schiacciassero. Infatti aveva guarito molti, cosicché quanti avevano qualche male si gettavano su di lui per toccarlo.
Gli spiriti impuri, quando lo vedevano, cadevano ai suoi piedi e gridavano: «Tu sei il Figlio di Dio!». Ma egli imponeva loro severamente di non svelare chi egli fosse.