#03Maggio2022 – E TU SU COSA POGGI TUTTO? – (Martedì 3a di Pasqua)

Chiedono ancora di avere dimostrazioni, vogliono capire di discepoli. Cosa si fa a capire Dio? Cosa si vive della vita di Dio, della vita dell’Eterno?

Gesù dice che chi vede Lui vede Dio.

Sembra risolto ogni problema su chi è Dio e cosa fa Dio. Basta vedere Gesù ed il gioco è fatto.

In realtà questo rende più “complicato” il tutto.

E’ più semplice un Dio astratto, fatto di idee e culti, rispetto ad un Dio che vive, cammina, intesse relazioni, e chiede di vivere la vita, la società, intessere relazioni fondate su Giustizia, Amore, Pace.

Fondare su Cristo che è concretezza estrema.

E tu su cosa fondi la tua vita? Su che Dio fondi la tua fede e la tua vita?

Rispondere a questa domanda potrebbe far capire molto sul come vivi. E’ una domanda da farci sempre.

Quale Dio la gente vede dalla nostra vita, dal nostro essere, parlare, operare?

Paolo proclamava un Vangelo chiaro e forte, su cui fondare la vita. Una radicalità.

Abbiamo il coraggio di vivere Dio sull’esempio della vita di Cristo o ci è più facile qualche bella idea, parola, rito?

Vivere il Dio di Gesù Cristo è tutta un’altra rivoluzione.

ECCO I TESTI DEL GIORNO

VANGELO – Gv 14,6-14

In quel tempo, disse Gesù a Tommaso: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se avete conosciuto me, conoscerete anche il Padre mio: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto».
Gli disse Filippo: «Signore, mostraci il Padre e ci basta».
Gli rispose Gesù: «Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre. Come puoi tu dire: “Mostraci il Padre”? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me stesso; ma il Padre, che rimane in me, compie le sue opere. Credete a me: io sono nel Padre e il Padre è in me. Se non altro, credetelo per le opere stesse.
In verità, in verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste, perché io vado al Padre. E qualunque cosa chiederete nel mio nome, la farò, perché il Padre sia glorificato nel Figlio. Se mi chiederete qualche cosa nel mio nome, io la farò».

PRIMA LETTURA – 1Cor 15,1-8

Vi proclamo, fratelli, il Vangelo che vi ho annunciato e che voi avete ricevuto, nel quale restate saldi e dal quale siete salvati, se lo mantenete come ve l’ho annunciato. A meno che non abbiate creduto invano!
A voi infatti ho trasmesso, anzitutto, quello che anch’io ho ricevuto, cioè che Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture e che fu sepolto e che è risorto il terzo giorno secondo le Scritture
e che apparve a Cefa e quindi ai Dodici.
In seguito apparve a più di cinquecento fratelli in una sola volta: la maggior parte di essi vive ancora, mentre alcuni sono morti. Inoltre apparve a Giacomo, e quindi a tutti gli apostoli. Ultimo fra tutti apparve anche a me.

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: