#19Settembre2022 – SPLENDI SEMPRE – (Lunedì 25ma Tempo Ordinario)

Tre messaggi chiari e forti vengono dal Vangelo di oggi.
Una lampada nel passato (come oggi con le bollette) richiedeva una spesa per l’olio, non ci si poteva permettere di averne tante e sprecarne. Quindi Gesù cita il paradosso di avere una lampada e tenerla nascosta sotto un mobiletto, dove non serve ad illuminare. Noi siamo preziosi, siamo creature di Dio, create con un potenziale dentro per fare il bene. Non possiamo nasconderci, non possiamo rimandare tra mille scuse e fatiche, paure e compromessi, il fare il bene, lo splendere come Dio vuole.
Tra compromessi e paure spesso non facendo il bene rischiamo anche di fare il male. Lo facciamo nel buio, magari a piccole dosi, come per dire a noi stessi che non lo stiamo facendo. Gesù è chiaro! Tutto viene alla luce! Nulla di segreto nel male resta segreto. Il male ha sempre eco negativo.
Terzo monito è doppio. Ascoltate dice, e richiama alla capacità di amministrare (riponiamo l’attenzione sulla parabola dell’amministratore disonesto della Domenica).
Occorre saper ascoltare per usare ed investire bene la ricchezza che siamo.
Sei una luce stupenda, non perdere mai occasione di fare il bene per scuse o paure. Brilla! Evita di fare il male perchè il male ha sempre eco negativo!
Ascolta sempre te stesso, Dio e gli altri per far fruttificare la luce che sei.
Lc 8,16-18
In quel tempo, Gesù disse alla folla:
«Nessuno accende una lampada e la copre con un vaso o la mette sotto un letto, ma la pone su un candelabro, perché chi entra veda la luce.
Non c’è nulla di segreto che non sia manifestato, nulla di nascosto che non sia conosciuto e venga in piena luce.
Fate attenzione dunque a come ascoltate; perché a chi ha, sarà dato, ma a chi non ha, sarà tolto anche ciò che crede di avere».