#03Novembre2022 SMARRITI, CERCATI, AMATI (Mercoledì 31ma Tempo Ordinario)

Essere pecorelle smarrite è nella nostra umana natura. Tutti prima o poi, chi più chi meno ci smarriamo. Occorre ricordarselo.

Si, dobbiamo ricordarci di essere fragili peccatori smarriti quando dobbiamo avere forza e coraggio di cercare gli altro smarriti.

La parabola della pecorella smarrita, che precede la dramma perduta e il Padre Misericordioso, fa tenerezza a tutti, ma quando dobbiamo viverla e divenire comunità che cerca e accompagna i peccatori diventa scomoda. Meglio mettere ai margini, liberarsi.

Il calcolo dell’amore di Gesù è strano, lasciare 99 per recuperare 1 col rischio di perderle tutte. Perché lo fa? Perché quel 1 è unico e irripetibile. Tu con tutti i tuoi peccati sei unico per Dio e cercarti sia segno di amore per le altre 99.

Ovunque sei smarrito/a, qualsiasi sia il tuo peccato, resti unico/a davanti a Dio. Egli ti cerca, senza calcoli, se e ma, perché tu possa essere membro di comunità che cerca, accoglie e accompagna altri peccatori.

Lc 15,1-10

In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro».

Ed egli disse loro questa parabola: «Chi di voi, se ha cento pecore e ne perde una, non lascia le novantanove nel deserto e va in cerca di quella perduta, finché non la trova? Quando l’ha trovata, pieno di gioia se la carica sulle spalle, va a casa, chiama gli amici e i vicini e dice loro: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la mia pecora, quella che si era perduta”. Io vi dico: così vi sarà gioia nel cielo per un solo peccatore che si converte, più che per novantanove giusti i quali non hanno bisogno di conversione.

Oppure, quale donna, se ha dieci monete e ne perde una, non accende la lampada e spazza la casa e cerca accuratamente finché non la trova? E dopo averla trovata, chiama le amiche e le vicine, e dice: “Rallegratevi con me, perché ho trovato la moneta che avevo perduto”. Così, io vi dico, vi è gioia davanti agli angeli di Dio per un solo peccatore che si converte».

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: