#17Novembre2022 VERSARE LACRIME (Giovedì 33ma Tempo Ordinario)

Gesù piange per Gerusalemme. Che bello, grazie Gesù innanzitutto perchè sei capace come noi di piangere, di commuoverti, provare dolore, come noi, non ci fai sentire soli in questo.
Piangi per la città che è Santa, ma che non ha saputo riconoscere e far fruttificare questa santità. Come noi, che siamo “Santi”, siamo tue creature, ma ci svendiamo…svendiamo la nostra dignità di santi diventando sordi e testardi. Vogliamo fare come noi vogliamo senza più confrontarci su cosa sia giusto o non giusto fare con la forza, la Passione, l’Amore che tu ci hai insegnato. Versiamo lacrime sui nostri fallimenti, sulle nostre fragilità perchè “non abbiamo ricosciuto”. Grazie Gesù, avvolgi nel tuo abbraccio le nostre lacrime, ama le nostre lacrime e donaci al forza di sentirci ancora visitati da te, dalla Tua Pace, di sentire ancora che noi siamo pieni di dignità, pieni di una dignità che è oltre noi perchè appartiene a te che ci fai nuovi, sempre, perchè ci ami e solo il tuo amore può farci nuovi.
Non ci capiti di piangere per aver perso tempo, per non aver capito dagli errori. La Pace è una strada personale e collettiva da costruire ripartendo dagli errori. Ogni lacrima non sia versata vana, ogni lacrima è raccolta da Cristo perché sia fiume che innaffia germogli nuovi.
Lc 19,41-44
In quel tempo, Gesù, quando fu vicino a Gerusalemme, alla vista della città pianse su di essa dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi. Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata».