
In questa prima settimana abbiamo riflettuto molto sull’essere figli e fratelli, sull’essenza del Cristianesimo che è basata su amore a Dio e al Fratello. La tentazione dell’uomo più grande (di tentazioni si parlava nella prima Domenica) che distrugge il mondo è proprio cambiare a nostro piacimento la relazione con Dio e con gli altri.
Oggi ciliegina sulla torta, concretezza pura. Cosa ha di più un cristiano rispetto agli altri?
Tutti sono capaci di amare dove tutto va bene, dove c’è armonia e gente che ricambia.
Il cristiano cosa ha di più?
Non ha fessitudine di amare come un cretino anche quando viene maltrattato.
Non ha angeliche utopie di fare il martire della dolcezza dove è maltrattato.
Non ha ingannevole forme di “volemose bene” a tutti i costi.
Ha il coraggio di riportare se stesso e gli altri all’origine della nostra natura umana: essere FRATELLI, perchè solo in questo siamo davvero felici.
QUI LETTUREL DEL GIORNO
Mt 5,43-48
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Avete inteso che fu detto: “Amerai il tuo prossimo” e odierai il tuo nemico. Ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per quelli che vi perseguitano, affinché siate figli del Padre vostro che è nei cieli; egli fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti.
Infatti, se amate quelli che vi amano, quale ricompensa ne avete? Non fanno così anche i pubblicani? E se date il saluto soltanto ai vostri fratelli, che cosa fate di straordinario? Non fanno così anche i pagani?
Voi, dunque, siate perfetti come è perfetto il Padre vostro celeste».
Dt 26,16-19
Mosè parlò al popolo, e disse:
«Oggi il Signore, tuo Dio, ti comanda di mettere in pratica queste leggi e queste norme. Osservale e mettile in pratica con tutto il cuore e con tutta l’anima.
Tu hai sentito oggi il Signore dichiarare che egli sarà Dio per te, ma solo se tu camminerai per le sue vie e osserverai le sue leggi, i suoi comandi, le sue norme e ascolterai la sua voce.
Il Signore ti ha fatto dichiarare oggi che tu sarai il suo popolo particolare, come egli ti ha detto, ma solo se osserverai tutti i suoi comandi.
Egli ti metterà, per gloria, rinomanza e splendore, sopra tutte le nazioni che ha fatto e tu sarai un popolo consacrato al Signore, tuo Dio, come egli ha promesso».
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