Le donne hanno il timore del peso della pietra da rotolare via.

Cristo rotola via già la pietra.

Entrano nel sepolcro per rendersi conto dell’accaduto, per prendere consapevolezza della Speranza.

Non temere nessuna pietra che blocca la tua vita, dal di dentro e dal di fuori.

Abbi solo il coraggio, con Cristo, di entrare nel tuo sepolcro per guardarlo, dargli un nome, distruggere con lui la pietra.

AUGURI

Inizia la Grande Settimana Santa.

Un Cristo che ama accettando il prezzo di una violenza enorme.

Un amore che travolge la nostra fragilità,come aveva travolto la fragilità dei discepoli che non sanno amare, tradiscono, negano.

Un amore che ci accompagnerà nella Settimana Santa a comprendere alcuni tratti essenziali di una vita che vuole essere amore.

Entriamo in questa Settimana che è “palestra” di vita.

Nella vita spesso ci fissiamo su miti, modelli, linee di pensiero, pensieri forti, che rischiano di diventare veri idoli

che ci svuotano e distruggono la strada verso la felicità.

A chi o cosa diamo la possibilità di cambiarci, modellarci?

Dove è la fonte della nostra forza e della nostra gioia?

Con Cristo il concetto di “religione” è passato da una questione di obblighi, riti, regole in questione di amore.

La religione dell’obbligo ci divide in buoni e cattivi, giudici e giudicati.

La religione dell’Amore ci mettetutti in cammino come fratelli.

Interroghiamoci sul nostro vivere “la religione” e liberiamo il tempio che siamo dall’inutile.

Nel cammino della vita, nella nostra missione e nelle nostre responsabilità, constatiamo spesso che abbiamo

bisogno di luce.

Il buio di smarrimento dell’essenziale, delle motivazioni, degli obiettivi c’è sempre.

Occorre sacrificare anche ciò che può essere prezioso, ma al momento inutile, per costruire occasioni da cui attingere forza. Il contatto con la Parola di Cristo può essere occasione di luce per ritrovare forze ed obiettivi.

La compassione èla rivoluzionaria caratteristica del Dio del Cristianesimo.

Non un semplice sentimento umano, ma un’azionedi Dio ricevuta e da donare.

Un Dio che comprendeche dietro ogni peccato c’è una ferita da curare.

Un discepolo capace di farsi accanto alle ferite altruioltre ogni legge e con rispetto.