#28Gennaio2018 “ATTENZIONE DALL’INTERNO” (Lunedì 3a #TempoOrdinario)
Ci preoccupiamo troppo spesso delle agitazioni, dei problemi, delle tentazioni (parola poco usata) che vengono da fuori, che succedono. Perché non ci preoccupiamo di ciò che costruiamo dentro?
Si, perché il male esiste, e non esiste solo quello che c’è fuori, é anche dentro noi, lo produciamo, lo costruiamo, sopratutto lo scegliamo.
Se dentro siamo già pieni di male, abbandonati alla superficialità del male, lo abbiamo scelto con consapevole superficialità ed abbandono a noi stessi, allora il male che verrà da fuori troverà un “regno unito” su cui innestarsi. Se coltiviamo e scegliamo al contrario il bene, il male avrà divisione e morirà.
Pensiamo al nostro interno, si chiama spiritualità.
Ecco il testo del Vangelo
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco 3,22-30.
Ma egli, chiamatili, diceva loro in parabole: «Come può satana scacciare satana?
Se un regno è diviso in se stesso, quel regno non può reggersi;
se una casa è divisa in se stessa, quella casa non può reggersi.
Alla stessa maniera, se satana si ribella contro se stesso ed è diviso, non può resistere, ma sta per finire.
Nessuno può entrare nella casa di un uomo forte e rapire le sue cose se prima non avrà legato l’uomo forte; allora ne saccheggerà la casa.
In verità vi dico: tutti i peccati saranno perdonati ai figli degli uomini e anche tutte le bestemmie che diranno;
ma chi avrà bestemmiato contro lo Spirito santo, non avrà perdono in eterno: sarà reo di colpa eterna».
Poiché dicevano: «E’ posseduto da uno spirito immondo».